Riapertura della Chiesa di Santa Caterina a San Severino Marche

Si è concluso a gennaio l’intervento di messa in sicurezza e consolidamento post sisma 2016 della Chiesa di Santa Caterina a San Severino Marche volto al ripristino delle condizioni di sicurezza strutturale dell’immobile e al restauro dell’apparato decorativo presente. L’intervento ha permesso di riscoprire e recuperare elementi decorativi occultati da interventi precedenti ed evidenziati dai danni del sisma e di restituire all’interno della chiesa il suo aspetto storico.
 
La chiesa, di proprietà del FEC – Fondo edifici di culto, costituisce un complesso monumentale di notevole rilevanza sotto il profilo sia storico che architettonico in San Severino. L’attuale struttura risalente, almeno nelle parti più recenti, alla fine del secolo XV (1503) , rappresenta il risultato di rimaneggiamenti ed adattamenti di manufatti preesistenti in quella località, entro le mura castellane.
 
L’intervento, finanziato con fondi pubblici per 330 mila euro, promosso dal MiC tramite l’Ufficio del Soprintendente Speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016 e progettato dall’Arch. Pierluigi Salvati per le opere architettoniche e dall’Ing. Fabio Massimo Eugeni per le opere strutturali, è stato eseguito dall’Ing. Camilla Tassi in qualità di RUP e Direttore Lavori con la collaborazione del dott. Pierluigi Moriconi, del Geom. Diego Battistelli e dell’Arch. Andrea Stortini in qualità di CSP e CSE.