(Artt. 45 - 47 del D. Lgs. 42/2004)
La sezione III del Capo III del Codice dei beni culturali e del paesaggio, è dedicata ad altre forme di protezione dei beni culturali. La prima è rappresentata dalla tutela indiretta, regolata dagli artt. 45 – 47, imposta a beni che si trovano in relazione spaziale con i beni tutelati da un vincolo diretto. Il vincolo di tutela indiretta è costituito da una serie di prescrizioni limitative che servono a tutelare il bene oggetto di vincolo diretto, per mantenerne l’integrità salvaguardandone la prospettiva, la luce, le condizioni dell’ambiente ed il decoro. In sostanza l’integrità del bene culturale viene garantita evitando un uso improprio dell’area contigua e degli immobili circostanti mantenendone il contesto e vietando attività e funzioni incompatibili con la storia, la dignità e le caratteristiche artistiche del monumento.
Gli atti amministrativi relativi a tale procedimento sono di competenza del Segretariato Regionale MiC per le Marche e la Soprintendenza territorialmente competente interviene nel procedimento rilasciando il proprio parere di merito. Sul procedimento si pronuncia la Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale (CO.RE.PA.CU.).