
Il parco archeologico di Septempeda, con le sue suggestive terme romane, sarà la cornice per una serata evento di profonda riflessione e suggestione culturale.
Lunedì 28 luglio, alle ore 21:30 con ingresso gratuito, andrà in scena “Di Guerra e di Pace”, una produzione originale de I Teatri di Sanseverino nata da un’idea di Francesco Rapaccioni.
L’evento si inserisce nell’ambito del prestigioso festival regionale TAU – Teatri Antichi Uniti, promosso con il supporto di un’ampia rete di collaborazioni che include la Soprintendenza ABAP per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, il Ministero della Cultura, la Regione Marche, Amat Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Anas, Gruppo Protezione Civile di San Severino Marche e ProLoco San Severino Marche, il Cai sezione di San Severino Marche e il Comitato del Quartiere Settempeda.
“In un momento storico in cui la pace deve essere strenuamente riaffermata come valore imprescindibile e condizione essenziale del vivere civile, lo spettacolo – spiega Francesco Rapaccioni – propone un viaggio attraverso i secoli e i grandi autori che hanno affrontato il tema universale della guerra e della pace. Il percorso narrativo prenderà avvio da Tucidide, con la sua lucida analisi de La guerra del Peloponneso, definita “il più grande sconvolgimento prodottosi nel mondo greco e in quello non greco”. Si proseguirà con altre voci illustri della classicità, per giungere fino a tempi più recenti e all’opera-mondo di Lev Tolstoj, il cui titolo ha ispirato l’intera serata”.
La rappresentazione vedrà la partecipazione amichevole e le letture di Gabriela Eleonori e Giovanni Moschella come voci recitanti, affiancati dalle letture dell’associazione Sognalibro. L’atmosfera sarà arricchita dall’accompagnamento musicale e dal dj set di BMAS360°.