Conclusi i lavori di somma urgenza presso la chiesa di Santa Chiara di Montedinove (Ascoli Piceno), che aveva subito un crollo localizzato nelle scorse settimane presumibilmente a causa delle infiltrazioni d’acqua dal tetto. L’intervento è stato finanziato e diretto dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, in collaborazione con il Comune di Montedinove e la struttura del Commissario Sima 2016.
Nei giorni immediatamente successivi all’evento lo staff della Soprintendenza ha identificato la soluzione più opportuna per poi avviare l’intervento di messa in sicurezza, affidato ad una ditta specializzata. Si è proceduto in primis alla rimozione delle macerie, con recupero e catalogazione degli elementi di intonaco decorati. Successivamente sono stati installati i ponteggi sia all’interno che all’esterno per consentire lo smontaggio in sicurezza della copertura pericolante, la puntellatura delle parti instabili, la protezione dell’altare principale e il ripristino della copertura crollata con dei pannelli provvisori. All’interno della Chiesa di Santa Chiara si trova il museo delle Tombe Picene, per cui le attività di messa in sicurezza hanno riguardato anche i materiali archeologici che comunque non hanno subito nessun danno.
